Temi: il patto come fondamento dell’azienda, i contratti di lavoro, tutele e garanzie, responsabilità personale e sociale, engagement, accountability. Etica del lavoro. Apertura del percorso.
L’azienda è un patto tra diversi portatori di interesse. Il Direttore del Personale cura la relazione con uno di questi: i lavoratori. Ma in tempi recenti è divenuto sempre di più anche l’esecutore di aspettative di diversi portatori di interesse: coloro che hanno investito nell’azienda e che si aspettano che il Direttore del Personale comprima il costo del lavoro.
Chi lavora nella Direzione del Personale – che provenga da una formazione di tipo giuridico oppure no – deve necessariamente possedere una speciale competenza relativa alla negoziazione finalizzata al raggiungimento di un accordo, alla ricerca del consenso, alla definizione formale di patti.
La competenza riguardante i contratti di lavoro non è che una specifica applicazione di una competenza più vasta.
Prima di tutto, serve un riferimento alla teoria generale del diritto. L’esempio di come i cittadini di uno Stato concordano su una Costituzione, patto fondante dell’intero sistema di regole.
Lo stesso Statuto dei Lavoratori va inteso come una piattaforma di base necessaria per il lavoro comune alla ricerca del patto: ai lavoratori, il soggetto più debole, sono concesse garanzie in modo da stabilire eque condizioni di partenza nella ricerca di un accordo.
Al contempo al lavoratore è richiesto senso di responsabilità e disponibilità al coinvolgimento negli obiettivi dell’azienda.