La giusta remunerazione

Temi: sistemi retributivi e sistemi premianti, compensation, equità, Welfare.

 

La seconda tappa del percorso, direttamente conseguente alla prima, riguarda il compenso riconosciuto ad ogni lavoratore. Compenso diretto e indiretto, legato a contratti nazionali e aziendali, monetario o espresso in qualsiasi altra forma.

Le politiche retributive possono essere osservate alla luce dei vincoli normativi e contrattuali o ancora alla luce del confronto con standard generali di mercato, con standard di settore, con obiettivi di progressivo contenimento del costo.

Recenti parole dello stesso Ministro del Lavoro hanno posto all’attenzione un passaggio in atto: la tradizionale modalità del compensare il lavoro in funzione delle ore lavorate appare sempre meno adeguata ai tempi. Si predispongono, quindi, modalità per premiare in funzione dei risultati.

Esistono specifiche metriche per tenere sotto controllo il costo del lavoro, in rapporto alla produttività, al fatturato, al margine operativo dell’azienda, ad esempio. Vista la generale tendenza alla compressione del costo del lavoro, acquistano sempre più importanza forme retributive complementari come benefits, servizi offerti ai lavoratori.

Le politiche retributive, in particolare nelle grandi aziende quotate in Borsa, debbono essere negoziate con i soci dell’azienda. In ogni caso, esse comportano, per chi opera nella Direzione del Personale, gravi implicazioni etiche. Evidente esempio è la forbice, spesso amplissima, tra la retribuzione di pochi manager e la gran parte dei lavoratori.

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